I superconduttori

Già sappiamo cos'è un materiale conduttore di elettricità: è un materiale che fa passare attraverso di esso l'elettricità.

Ma l'elettricità non scorre tranquilla senza intralci, incontra una certa resistenza. Alcuni conduttori hanno una resistenza minore e l'elettricità scorre più facilmente, altri conduttori hanno una resistenza maggiore e l'elettricità scorre con qualche difficoltà in più.

Gli isolanti, invece, sono quei materiali per cui la resistenza è talmente grande che l'elettricità... no, proprio non ce la fa a passare!

I fisici hanno scoperto che alcuni materiali, in condizioni di temperatura molto basse, diciamo intorno a 200 gradi sotto zero, fanno passare l'elettricità senza alcun intralcio. Cioè a quelle temperature, per quei materiali, la resistenza diventa ZERO. Questa condizione si chiama superconduttività.

Poter sfruttare questa proprietà sarebbe fantastico, si risparmierebbe tantissimo perché vincere la resistenza fa sprecare energia. Purtroppo la temperatura a cui si presenta la superconduttività è troppo bassa: gli scienziati sono alla ricerca di materiali in cui la superconduttività si presenta a temperature più alte.

Che noia, vero? Ora veniamo ad una conseguenza molto spettacolare della superconduttività, che potremmo definire supermagnetismo.
In condizioni di superconduttività si presenta  un fenomeno che potremmo chiamare supermagnetico: i campi magnetici, quelli generati dalle calamite, creano una sorta di binari invisibili, per cui gli oggetti possono galleggiare a testa in su o a testa in giù, sorretti solo dal campo magnetico.
Con normali calamite non potreste mai farlo.

Il vapore che vi sembra vedere nei video è azoto liquido. L'azoto liquido ha una temperatura intorno a meno 200 gradi centigradi e serve proprio a far entrare i materiali in condizione di superconduttività.

Questo primo video è un progetto portato da un gruppo di studenti di V superiore all'esame di maturità.

In entrambi i video l'oggetto che si muove è come attaccato con una sorta di binario invisibile magnetico, e anche se lo si mette al di sotto del binario, l'oggetto continua a rimanere attaccato al binario magnetico invisibile.


Pensate sole se si potesse applicare questa tecnologia ai trasporti!