La rete mobile dei cellulari

In questa pagina di Fastweb viene spiegato in maniera precisa come funziona la rete mobile dei cellulari.
http://www.fastweb.it/adsl-fibra-ottica/rete-mobile/

I cellulari si chiamano così perché il territorio è stato diviso in celle. In ogni cella è presente un'antenna con una stazione radio base.
Il tuo cellulare (o smartphone) in questo momento si trova in una cella ed è collegato ad una stazione radio base.
Quando ti sposti, a piedi, in automobile, in treno, passi da una cella all'altra e il tuo dispositivo passa da una stazione radio base all'altra, senza che tu te ne accorga. Il cambio di cella è gestito da complessi software che girano sia sui cellulari, sia sulle stazioni radio base.
In alcuni momenti puoi anche essere collegato a due stazioni radio base, ma l'idea fondamentale è: sto in una cella e comunico con l'antenna e la stazione radio base di quella cella.
Un'altra cosa importante da sapere sulle celle è che il numero di cellulari che possono essere collegati contemporaneamente ad una stazione radio base è limitato.
Non conosco esattamente il numero, ma supponiamo che sia 1000. Quando il cellulare 1001 entra nella cella e cerca di fare una chiamata, anche se c'è campo la linea risulterà occupata. Per questo nelle aree molto popolate le celle sono molto piccole e le antenne sono molto ravvicinate tra loro. Nelle città le antenne sono a distanze di 400/800 metri tra loro, ecco perché è tutto un "fiorire" di antenne. Invece in campagna le antenne possono anche distare  1/2 chilometri tra loro.

Evoluzione dei cellulari

  • "Preistoria":  i primi telefoni portatili erano molto grossi, costosi, erano più simili a radio che a telefoni e venivano usati esclusivamente da ricchi uomini di affari:
  • 1G (Prima generazione) - in Italia introdotta dalla SIP nel 1990 con lo standard TACS: solo chiamate audio
  • 2G (Seconda generazione) - in Italia introdotta dalla SIP nel 1992 con lo standard GSM: oltre alle chiamate audio cominciano a poter essere inviati i primi dati, nascono gli sms. Per l'invio di dati la rete era lenta, quindi non è stato possibile usarla per Internet
  • 3G (Terza generazione) - in Italia introdotta dalla  nel 2003 con lo standard UMTS: si tratta di una rete molto veloce, oltre alle chiamate audio, Internet approda sui cellulari con tutti i suoi servizi, video, audio. Nascono gli smartphone e le app (WhatsApp, ecc... )
  • 4G (Quarta generazione) - basata in Italia su standard LTE, consente connessioni a Internet molto veloci
Un video sulla storia dei cellulari.


Il video è del 2006 e non parla degli ultimi dieci anni, ovvero di smartphone e app!